Resilienza e sviluppo urbano – Mozambico

Urban development and Resilience enhancement

Pemba, Mozambique

La regione di Cabo Delgado, nell’estremo nord del Mozambico è una delle aree del pianeta in cui sono maggiormente evidenti gli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici.
La città di Pemba, capoluogo della provincia, è una delle maggiori destinazioni per gli sfollati interni, in particolare il quartiere di Alto Gingone, in cui si concentra il progetto, conta una popolazione di circa 55.000 persone, una buona percentuale delle quali rifugiati da altre regioni a causa del conflitto.
È in questo contesto fragile che si inserisce il progetto di WFP con Fondazione AVSI dal titolo “Improving resilience through Assets Creation activities and Home-grown school feeding of displaced and host communities in Cabo Delgado” che si propone di migliorare la resilienza urbana, sociale ed economica delle comunità e degli sfollati interni intervenendo al contempo su altri aspetti di emergenza come la sicurezza idrogeologica e lo sviluppo urbano attraverso la metodologia del cash for work.

In particolare l’obiettivo primario è la realizzazione di un sistema di drenaggio e raccolta delle acque meteoriche ispirato ai principi dell’ingegneria naturalistica e fortemente integrato con l’aumento della fruibilità degli spazi pubblici, l’offerta di servizi e la rinaturazione dell’area.

La prima fase ha interessato tre canali di scolo con un’estensione complessiva di oltre 1,5 km e un’area urbana di circa 16 ettari a cui si è aggiunta una seconda fase che ha coinvolto un ulteriore canale di circa 1 km e altri 5 ettari di aree urbane.
Le idee che hanno guidato lo sviluppo della parte tecnica del progetto raccontano un approccio leggero al concetto di infrastruttura, nel tentativo di impattare il meno possibile su un contesto urbano delicato e dagli equilibri ambientali e sociali fragili.

Le soluzioni previste si basano quindi sui principi dell’ingegneria naturalistica, privilegiando materiali locali, elementi naturali e tecnologie semplici per la realizzazione della rete di canali di scolo e il consolidamento di piccoli argini di difesa o versanti.
Un’attenzione particolare è stata inoltre dedicata allo sviluppo di soluzioni per favorire l’infiltrazione e ridurre così il volume di acqua specialmente durante gli eventi estremi come rain gardens, trincee drenanti o bacini di infiltrazione vegetati o fruibili come spazi pubblici.

I lavori sono stati realizzati da un gruppo di oltre 660 beneficiari provenienti per il 50% dalla comunità di Alto Gingone e per il restante 50% dalle comunità di sfollati interni; è interessante sottolineare come oltre il 70% dei beneficiari impiegati siano donne.
Dal punto di vista progettuale questo aspetto ha comportato la necessità di definire soluzioni tecnicamente semplici, che non richiedessero manodopera specializzata e che al contempo potessero essere facilmente replicabili in contesti simili.

Place: Pemba, Cabo Delgado, Mozambique
Client: Fondazione AVSI
Year: 2023-2024
Activities: feasibility studies, design, works direction
Partners: World Food Programme
Status: Ongoing
Surface: 21 ha

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